Un italiano tra i finalisti del prestigioso premio per la letteratura e cultura araba Sheikh Zayed Book Award in una 16esima edizione da record

Abu Dhabi

Un italiano tra i finalisti del prestigioso premio per la letteratura e cultura araba Sheikh Zayed Book Award in una 16esima edizione da record

  • Lo Sheikh Zayed Book Award annuncia un anno da record con oltre 3.000 candidature ricevute da 55 paesi
  • L’italiano Prof. Arturo Monaco è nella rosa dei finalisti per la categoria Cultura araba in altre lingue con la sua brillante opera sul surrealismo arabo
  • La cerimonia di premiazione si terrà il 24 maggio al Louvre di Abu Dhabi, in seguito all’annuncio dei vincitori a fine aprile
  • Editori di tutto il mondo possono ricevere un supporto finanziario per la traduzione dei libri finalisti per le categorie Letteratura e Letteratura per ragazzi tramite il Fondo per la traduzione

Martedì 29 marzo 2022 - Il prestigioso premio letterario dedicato alla cultura araba Sheikh Zayed Book Award, giunto ora alla sua 16esima edizione, ha annunciato i finalisti per 6 delle sue 9 categorie. I 23 autori finalisti, provenienti da 14 paesi diversi, sono stati selezionati tra le oltre 3.000 candidature giunte da ben 55 paesi del mondo - numeri da record nella storia del premio, che mostrano un aumento delle candidature del 28% rispetto alla precedente edizione.

Quest’anno l’Italia torna a brillare nella categoria Cultura araba in altre lingue grazie al Professor Arturo Monaco, finalista della 16esima edizione con il suo libro Surrealismi Arabi 1938-1970: Il Surrealismo e la letteratura araba in Egitto, Siria e Libano, edito dall’Istituto per l’Oriente C. A. Nallino (2020).

“Sono profondamente onorato di essere stato selezionato tra i finalisti di un premio così prestigioso” ha dichiarato il Professor Monaco, docente di Lingua e Letteratura Araba presso l’Università degli Studi di Catania e membro del comitato editoriale della collana Traduzioni, studi e ricerche sulla nahḍah nonchè de La rivista di Arablit, entrambe edite dall’Istituto per l’Oriente “C. A. Nallino” di Roma.

La sua opera, Surrealismi arabi, esplora il filone surrealista nella poesia araba moderna in Egitto, Siria e Libano tra gli anni Trenta e Sessanta. Il libro offre un’affascinante panoramica dell’esperienza surrealista araba per poi soffermarsi su come il surrealismo si sia sviluppato in ciascuno dei tre paesi oggetto dello studio.

Lo Sheikh Zayed Book Award è uno dei più importanti premi dedicati alla letteratura e cultura araba al mondo. Arturo Monaco è il terzo autore italiano a essere incluso tra i finalisti del premio dalla sua fondazione, nel 2006.

Precedentemente, sempre per la categoria Cultura araba in altre lingue, il Professor Mario Liverani fu premiato nel 2014 con la sua opera Immaginare Babele, mentre il Professor Francesco Alfonso Leccese fu tra i finalisti nel 2020 con Sufi Network : Le confraternite islamiche tra globalizzazione e tradizione.

A fianco del Professor Monaco, tra i finalisti per la categoria Cultura araba in altre lingue si trovano anche la giornalista franco-marocchina  Meryem Sebti con la sua opera dedicata al celebre filosofo Avicenna; lo storico e giornalista tedesco Joseph Croitoru, il cui libro analizza la relazione storicamente conflittuale tra la Germania e l’Oriente; lo storico turco Edhem Eldem e il suo evocativo studio sull’Alhambra; la  filologa russa Anna Belova con il suo dizionario etimologico di arabo antico.

La categoria Cultura araba in altre lingue è una delle due categorie del premio aperte a candidature internazionali, insieme alla categoria Traduzione. Le altre categorie, dedicate esclusivamente a opere in lingua araba, includono: Letteratura, Letteratura per ragazzi, Giovane autore, Critica letteraria e artistica, Contributo allo sviluppo delle nazioni.

A queste si aggiungono la categoria Editoria e tecnologia, dedicata a editori, distributori, enti di ricerca e istituzioni culturali arabi o internazionali che promuovono la cultura, e la categoria Personalità culturale dell’anno, che rende onore a una figura (o organizzazione) araba o internazionale che abbia contribuito allo sviluppo della cultura araba e promuova la coesistenza pacifica tra i popoli.

I vincitori, che verranno annunciati ad aprile, riceveranno un premio in denaro di 750.000 dirham (186.000 euro). Quest’anno, i vincitori verranno premiati in una speciale cerimonia al Louvre di Abu Dhabi il 24 maggio, a seguito di due anni di cerimonie virtuali. La persona selezionata come Personalità culturale dell’anno riceverà invece un premio di ben 1 milione di dirham (248.000 euro).

Le 6 opere finaliste per le categorie Letteratura e Letteratura per ragazzi si aggiungono inoltre alla lista di titoli per la cui traduzione e promozione editori di tutto il mondo possono ricevere fino a 19.000 dollari (circa 17.000 euro) tramite il Fondo per la traduzione istituito dallo Sheikh Zayed Book Award nel 2018.

Grazie a questo fondo, nel 2019 la casa editrice milanese Marcos y Marcos ha tradotto e pubblicato il libro per bambini La Dinoraffa, dell’autrice araba Hessa Al Mehairi, opera vincitrice della categoria Letteratura per ragazzi nel 2018.